Nel 2016, Maximiliano Galli, ingegnere, con Ester Galli e Giovanni Cavalcabò, due giovani e innovativi architetti, crea Palazzo Albricci Peregrini: la progettazione dei nuovi spazi, la ricerca dei materiali e la scelta degli arredi fanno del palazzo il luogo perfetto dove stare. Quando entri a PAP, la nozione di tempo sembra svanire, lasciando spazio solo al presente. Ogni ambiente è creato con materiali preziosi, naturali e locali. Ogni camera è uno scrigno di piccoli tesori raccolti negli anni e nel corso di innumerevoli viaggi, frutto della creatività intuitiva e spontanea dei suoi proprietari. Ciò che lo rende ancora più unico sono le imperfezioni intrinseche delle lavorazioni artigianali, cui hanno contribuito le tante imprese locali che hanno collaborato alla ristrutturazione con grande gusto e rispetto.